Il lutto

Cos’è il lutto?

Il lutto può essere definito come un sentimento di intenso dolore causato dalla perdita di una persona cara.

Questo sentimento può scaturire a seguito della morte di qualcuno ma anche dopo la fine di una relazione amorosa, a diversi gradi di intensità.

 

Come si elabora il lutto?

Non esiste un modo “giusto o sbagliato” di affrontare il lutto: ognuno lo vive in modo del tutto personale. Tuttavia, l’esperienza clinica ci suggerisce che le persone in grado di affrontare la perdita e l’abbandono in modo efficace, sono quelle che passano attraverso le c.d. “cinque fasi del lutto” (Kubler- Ross, 1975):

I. Negazione

In questa prima fase, che generalmente si manifesta subito dopo la scomparsa della persona cara, chi ha subito la perdita si rifiuta di accettarla: può, ad esempio, parlare al presente come se la persona scomparsa potesse tornare da un momento all’altro; può comportarsi come se nulla fosse successo, ad esempio, apparecchiando la tavola o cucinando per la persona scomparsa. Si tratta di  sentimenti di shock e stordimento comunemente riscontrati in chi subisce un lutto: la realtà è talmente intollerabile da essere negata.

II. Patteggiamento

E’ la fase in cui l’abbandono non viene più negato: la persona  comincia a sperare nel ritorno della persona scomparsa poiché il dolore è talmente forte da non riuscire ad accettarne la perdita definitiva.

III. Rabbia

E’ la fase in cui la rabbia prende il sopravvento: ogni tentativo di riavere indietro il proprio caro fallisce. La rabbia può essere diretta contro la persona scomparsa, colpevole di averci abbandonato, oppure verso noi stessi per non essere riusciti ad impedirne la scomparsa. La rabbia, in questa fase, ha la funzione di coprire il sentimento di profonda tristezza associato alla perdita che ancora non si è in grado di accettare.

IV. Depressione

E’ la fase in cui prevale una profonda tristezza per l’abbandono e l’inevitabilità della perdita. Sono comunemente riscontrati sentimenti di solitudine, sconforto e di apatia.

V. Accettazione

E’ la fase in cui si comincia pian piano a riorganizzare la propria vita: la perdita viene gradualmente accettata ma al contempo ci si concede di gioire ancora della vita; i ricordi del caro scomparso continuano a vivere nel cuore di chi lo ha amato.

 

Un lutto adeguatamente elaborato comporta che vengano attraversate tutte le fasi. E’ inoltre comunemente riscontrata l’oscillazione fra una fase e l’altra. Quando si instaura la cronicizzazione di una o più  fasi, si parla di  “lutto patologico”, ovvero dell’incapacità di accettare la perdita di un proprio caro.