Consulenza e sostegno psicologico

Consulenza e sostegno psicologico
Tra i consulti professionali, quella con lo psicologo, potrebbe essere più difficile, per alcuni addirittura traumatico; varie sono le sensazioni – anche sgradevoli – che si possono provare: ad esempio vergogna, rabbia, imbarazzo, timore, diffidenza, etc per dover affidare ad un estraneo confidenze intime, oppure per la sgradevole sensazione di essere considerato ‘matto/a” (poi qualcuno dovrà spiegarmi cosa vuol dire ‘essere matti’, da momento che ancora non lo so e dal momento, ancora più importante, che di matti, io, nella mia vita non ne ho mai conosciuti.
Consulenza e sostegno psicologico: perchè
Tuttavia, in caso di un disagio, fisico o psichico, è noto che tutto inizia con un consulto con un professionista. La possibilità di chiedere aiuto rappresenta il primo passo verso lo stare meglio. Quando abbiamo un malessere fisico, generalmente ci rivolgiamo al nostro medico di fiducia (specialista in medicina generale) il quale ci aiuterà in prima persona, prescrivendo ad esempio una terapia farmacologica, oppure ci consiglierà l’invio ad altro specialista (dermatologo, cardiologo, ginecologo, ecc.). Nel caso in cui il malessere non è di tipo fisico ma psicologico l’iter diagnostico è lo stesso: il professionista a cui rivolgersi sarà uno psicologo (professionista con competenze di disagio psicologico), il quale ci aiuterà ad affrontare il problema in prima persona, ad esempio mediante un percorso di sostegno psicologico.
Consulenza e sostegno psicologico: obiettivo
La consulenza psicologica, quindi, ha l’obiettivo di focalizzare il problema sotto il profilo psicologico. Alcune volte bastano pochi incontri – anche uno solo – per tracciare un quadro soddisfacente della situazione. Altre volte invece, anche in assenza di disagio o di uno specifico disturbo, un percorso di consulenza psicologica può essere utile per favorire una crescita interiore personale, per raggiungere una maggiore e migliore consapevolezza di sé, degli altri e del proprio contesto familiare, sociale, sentimentale, lavorativo o scolastico.
Tutte le persone poi, in alcune fasi della propria vita, avvertono situazioni di disagio e/o di sofferenza in risposta ad alcuni eventi (delusione amorosa, perdita del lavoro, nascita di un figlio, lutto, ecc.) ma per alcune, tali sensazioni possono divenire davvero insopportabili. In questi casi il supporto psicologico può essere un utile aiuto per elaborare, affrontare e superare il momento di difficoltà. Durante gli incontri lo psicologo “ascolta empaticamente“, senza dare giudizi né consigli, stimolando la persona a valutare la soluzione più adatta per il suo problema mantenendo il suo stile personale.
Consulenza e sostegno psicologico: quanto dura
Il percorso di sostegno psicologico non ha un numero fisso di incontri. L’obiettivo è quello di aiutare la persona a superare la momentanea difficoltà, favorendo, quindi, il ripristino di un positivo equilibrio psicologico. Il percorso, pertanto, può durare pochi incontri oppure un tempo più lungo, a seconda delle esigenze di ognuno.